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giovedì 7 gennaio 2010

Entese

Molto complessa e richiede tempi enormi per dire qualsiasi cosa anche semplice, dal momento che ogni parola è come il racconto del suo significato dall'origine fino al momento in cui viene pronunciata: ogni termine perciò è in continua evoluzione come gli eventi.


Caratteristiche ed evoluzione

Gli Ent, essendo delle creature che vivono per decine di migliaia di anni, non sono frettolosi, e la loro lingua non è da meno. In effetti essa sembra essere basata su una forma arcaica di Eldarin, la lingua degli Elfi, mescolata a Quenya e Sindarin, ma con il passare delle Ere si è arricchita con parole introdotte dagli Ent stessi.

Le lingue sono in effetti due:

-Vecchio entese
In origine, gli Ent avevano una lingua propria, descritta come lunga e sonora; era una lingua tonale, come può essere il Cinese. Non è noto se una creatura qualsiasi fosse in grado di procunciare il Vecchio Entese correttamente: esso era pieno di sfumature vocaliche; ad ogni modo era parlato solo dagli Ent, e non perché tenessero la loro lingua segreta, come facevano i Nani, ma semplicemente perché era molto difficile da parlare, oltre che incredibilmente lunga.

Un esempio è a-lalla-lalla-rumba-kamanda-lindor-burúmë, che significa "collina".

-Nuovo entese (mai effettivamente chiamato così nel testo)
Fin dai primi contatti con gli Elfi gli Ent impararono molto: essi trovavano la lingua degli Elfi molto bella, e la adattarono alle loro esigenze; in ogni caso adattarono solo le parole elfiche, mantenendo però la struttura grammaticale del Vecchio Entese. Le parole erano quindi facilmente traducibili, ma restavano invischiate in frasi invariabilmente lunghe e complicate.