(The Lays of Beleriand)
Inedito in Italia e pubblicato nel 1985 in lingua inglese è un'opera postuma di J.R.R. Tolkien curata da Christopher Tolkien.
Il volume contiene due lunghi poemi. Il primo, The Lay of the Children of Húrin ("Il Lai dei figli di Húrin"), è composto in versi allitterativi; fu scritto tra il 1920 e il 1925, e narra delle vicende di Turin Turambar attraverso due versioni della storia.
Il secondo poema è The Lay of Leithan ("Il Lai di Leithan") in distici ottosillabici in rima baciata, scritto tra il 1925 e il 1931. Anche questo esistente in due versioni, narra della storia di Beren e Luthien, modificata da Tolkien dopo la fine della stesura de Il Signore degli Anelli. In particolare questo poema è accompagnato da un commento di C.S. Lewis, grande amico di Tolkien, scritto in chiave comica.
Infine il volume contiene i brevi abbozzi di tre poemi mai scritti, poiché la loro stesura fu presto abbandonata: The Flight of the Noldoli ("La fuga dei Noldoli"), The Lay of Earendel ("Il Lai di Earendel") e The Lay of the Fall of Gondolin ("Il Lai della Caduta di Gondolin").
Le prime versioni dei lunghi poemi corrispondono cronologicamente agli anni dei primi scritti di Tolkien, più o meno contemporanei ai Racconti perduti, mentre la versione più tarda di The Lay of Leithian è contemporanea alla stesura del Signore degli Anelli.
Il volume contiene due lunghi poemi. Il primo, The Lay of the Children of Húrin ("Il Lai dei figli di Húrin"), è composto in versi allitterativi; fu scritto tra il 1920 e il 1925, e narra delle vicende di Turin Turambar attraverso due versioni della storia.
Il secondo poema è The Lay of Leithan ("Il Lai di Leithan") in distici ottosillabici in rima baciata, scritto tra il 1925 e il 1931. Anche questo esistente in due versioni, narra della storia di Beren e Luthien, modificata da Tolkien dopo la fine della stesura de Il Signore degli Anelli. In particolare questo poema è accompagnato da un commento di C.S. Lewis, grande amico di Tolkien, scritto in chiave comica.
Infine il volume contiene i brevi abbozzi di tre poemi mai scritti, poiché la loro stesura fu presto abbandonata: The Flight of the Noldoli ("La fuga dei Noldoli"), The Lay of Earendel ("Il Lai di Earendel") e The Lay of the Fall of Gondolin ("Il Lai della Caduta di Gondolin").
Le prime versioni dei lunghi poemi corrispondono cronologicamente agli anni dei primi scritti di Tolkien, più o meno contemporanei ai Racconti perduti, mentre la versione più tarda di The Lay of Leithian è contemporanea alla stesura del Signore degli Anelli.