MENU

...Home... ...J.R.R. Tolkien... ...the Inklings... ...Bibliografia... ...Libreria... ...Arda...

domenica 10 gennaio 2010

Lingua dei nani

Il Khuzdul era la lingua dei Nani della Terra di Mezzo, insegnata a loro dal Vala Aule, che li creò. Il Khuzdul era ben poco conosciuto da altre razze che non fossero i Nani: essi la consideravano propria e non gradivano che qualcuno la apprendesse (per quanto comunque alcuni studiosi elfi la impararono). Il Khudul è una lingua complessa e cacofonica, del tutto dissimile dall'idioma elfico e o umano. La scarsa conoscenza del Khuzdul derivava anche dal fatto che tra la stirpe dei Nani e quella degli Elfi avevano ben pochi contatti culturali tra di loro e preferirono rimanere in questo stato. Dal canto loro, i Nani utilizzavano un altro linguaggio speciale, anch'esso segreto, e del tutto artificiale: l'iglishmek, ossia il linguaggio gestuale.

I Nani chiamavano se stessi Kazad, e questo nome deriva dalla stessa radice di Khuzdul: si ritiene che questa radice significasse forse il numero 'sette', spesso messo in relazione con i Nani. Gli Elfi chiamavano i nani Casar, una deformazione da Khuzdul appunto. Khazad-Dum, ossia la celebre Moria, infatti, è in pratica la casa dei Nani. Se però i Nani non rivelavano mai qualcosa sulla propria lingua, ci tenevano però a diffondere l'utilizzo dei nomi in Khuzdul dei luoghi in cui abitavano (Quindi Khazad-Dum e non Moria). I loro nomi, invece, rimanevano completamente segreti e nessuno al di fuori di loro stessi li conosceva: Durin, Balin e i nomi di altri nani comparsi nel Signore degli Anelli e nello Hobbit sono in realtà nomi di lingua umana.